Viviamo da anni in un mondo iperconnesso, ma con la pandemia la connessione Internet - e la sua qualità - è diventata di vitale importanza. Per molti lavoratori costretti a lavorare da casa, un connessione internet assente o instabile, oggi, può voler dire essere impossibilitato a lavorare, oltre che comunicare con colleghi e famiglie.

La smart working è stata una piccola grande rivoluzione nel mondo del lavoro: anche in un periodo in cui è possibile tornare in ufficio e lavorare in sicurezza anche in ambienti condivisi, sempre più aziende continuano ad optare per lo smart working, dopo avere scoperto durante la pandemia che è una modalità che ottimizza risorse, va incontro alle esigenze dei dipendenti, e non va a discapito della produttività.

Va da sé che, però, la qualità della connessione internet di chi lavora da remoto è di fondamentale importanza. Ma quanto affidabile deve la rete per rendere possibile uno smart working efficiente?

La qualità della connessione

Nel nostro paese abbiamo a disposizione una rete in fibra ottica che sta diventando sempre più capillare, ma che ancora non copre ogni angolo di ogni singola provincia. Questo significa che, mentre chi abita nelle zone più centrali e vicino ai capoluoghi può contare su una connessione stabile e veloce, mentre nelle zone più periferiche - raggiunte ancora tramite i classici cavi in rame (ADSL) - la connessione rallenta di molto, anche se riesce ancora ad essere stabile grazie alla connessione via cavo.

Le zone più remote, infine, non sono raggiunte da nessun tipo di connessione via cavo: per chi abita in queste regione le connessioni satellitari rimangono l’unica alternativa. La stabilità di queste connessioni non è ottimale… ma è comunque meglio di niente!

Quale connessione ci vuole per lo smart working?

Lo smart working può richiedere meno risorse di quanto si possa pensare. Nella maggior parte dei casi, la vecchia connessione ADSL è più che sufficiente. Con un po’ di pazienza - specialmente durante le brutte giornate - anche una connessione satellitare può permettere di svolgere i più comuni lavori da remoto.

Diverso è il caso di chi deve scaricare e caricare (upload) grosse quantità di dati: in questo caso, le connessioni via cavo sono necessarie. Con le connessioni in ADSL ci possono essere ancora problemi in upload, mentre il download di risorse e la connessione a piattaforme online non dovrebbe dare problemi. Per chi genere progetti e file di grossa portata, la fibra rimane l’alternativa più efficace!